
Ogni anno, il team di Pomelo-Paradigm vi presenta le principali tendenze del graphic design per il nuovo anno. Dopo l’esplosione dell’uso dell’intelligenza artificiale nel 2025, le tendenze di design del 2026 si configurano come un ritorno alle origini, unendo giochi di colore e nostalgia.
Distorsione


Riflettendo l’imperfezione e la natura intrinsecamente soggetta a errori dell’informatica, la distorsione si insinua nell’estetica del 2026 come un glitch inaspettato. Aggiungi un tocco di sorpresa alle tue immagini e alla tua tipografia decostruendone la natura originale.
Black & Red


Dopo l’iconico nero e oro, il nero ha scelto un nuovo colore alleato per il 2026: il rosso! Tra eleganza e passione, le immagini in nero e rosso faranno emergere un’interessante dualità che può essere facilmente combinata in foto, effetti 3D o semplicemente in tipografia.
Patchwork


Gioco di texture, rilievi e collage, il patchwork permette di integrare più idee in un unico visual. Sia nella fotografia che nel 3D, la combinazione di più elementi consente di trasmettere più messaggi contemporaneamente, catturando al contempo l’attenzione dell’osservatore.
Back in the 2000’s


Dopo il ritorno di gran moda degli anni ’90 negli ultimi cinque anni, ora è il turno degli anni 2000. La nostalgia per il “nuovo” millennio sta riaffiorando con i suoi font esagerati, i colori vivaci e l’onnipresente estetica cyber e tribale. Inoltre, le tendenze degli anni 2000 si possono facilmente combinare con gli altri stili discussi sopra.
Il colore dell’anno by Pantone

L’anno prossimo, nessuno consegnerà una pagina bianca: Pantone ha svelato una scelta sorprendente per il suo Colore dell’Anno 2026. Chiamato Cloud Dancer, questo bianco ricco e autentico porta morbidezza e serenità in un contesto globale turbolento. Questo colore di base sembra essere alla ricerca di una tonalità complementare, come quelle dello spettro pastello. Usare il bianco per sostituire il vuoto: ecco un’idea audace! Ciò promette interessanti esplorazioni di questo paradosso, dimostrando che nel 2026 tutto è possibile.
